Valutazione
Cari Genitori,
i docenti della Scuola Primaria, a partire dal primo quadrimestre di questo anno scolastico 2020-21, sono tenuti a compilare la scheda di valutazione non più con i voti, bensì con giudizi descrittivi
riferiti a quattro livelli di apprendimento.
Già da tempo si ventilava un’ipotesi simile, tuttavia solo il 4 dicembre 2020 è stata emanata l’OM 172/20 insieme alle “Linee Guida” e alla CM sulla nuova valutazione.
All’interno dell’IC abbiamo costituito un gruppo di lavoro e subito dopo è partita la formazione ministeriale in merito.
I docenti della Scuola Primaria dovranno esprimere, per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni Nazionali, compreso il nuovo insegnamento trasversale dell’ed. civica, un giudizio descrittivo: per ogni alunno valuteranno il livello di acquisizione degli obiettivi di apprendimento appositamente individuati all’interno dei curricoli. I livelli sono quattro:
• In via di prima acquisizione;
• Base;
• Intermedio;
• Avanzato.
Come indicato dalle “Linee guida” tali livelli verranno definiti in base a quattro dimensioni (criteri): l’autonomia dell’alunno, la capacità di operare in situazioni note e non note, le risorse mobilitate e
la continuità nella manifestazione dell’apprendimento.
Il dirigente scolastico
Pasqualina Lucini Paioni
VALUTAZIONE – IC DI CASALPUSTERLENGO
Presentazione della nuova Valutazione per la Scuola Primaria
NORMATIVA VIGENTE
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00070) (GU Serie Generale n.112 del 16-05-2017 – Suppl. Ordinario n. 23)
- NOTA N. 1865 DEL 10/10/2017 – MIUR
- Nota-1865-del-10-ottobre-2017-indicazioni-su-valutazione-certificazione-competenze-e-esame-di-stato-primo-ciclo1
- DM-742_2017
- DM-741_2017
- Decreto-legislativo-62-del-13-aprile-2017-valutazione-e-certificazione-delle-competenze-nel-primo-ciclo-ed-esami-di-stato
- All.-A-modello-certificazione_primaria
- All.-B-modello-certificazione_primo-ciclo
Le Linee guida emanate con l’Ordinanza Miur n. 172 del 4 dicembre 2020 definiscono un impianto valutativo in grado di produrre giudizi con un elevato potere informativo nei confronti di allievi e famiglie.
La valutazione è uno strumento essenziale per far emergere, valorizzare e incrementare le potenzialità di ciascuno, attraverso la rilevazione delle situazioni di partenza e il monitoraggio del conseguimento degli obiettivi.
La valutazione per livelli rafforza il concetto di valutazione formativa e indirizza con chiarezza l’impegno di tutti gli attori coinvolti verso il miglioramento dell’alunno.
Gli obiettivi da valutare ruotano intorno ad almeno 4 dimensioni:
- a) l’autonomia dell’allievo nello svolgere l’operazione cognitiva richiesta dalla consegna: si considera autonomo l’allievo che svolge l’operazione senza l’intervento diretto del docente;
- b) la capacità di affrontare con successo una situazione nota (che richiede quindi una semplice applicazione di procedure apprese su problemi sostanzialmente analoghi a quelli già affrontati) o non nota (che richiede che l’allievo operi un transfer di quanto appreso alla nuova situazione, mobilitando in modo non semplicemente esecutivo le risorse di cui dispone);
- c) le risorse mobilitate per portare a termine il compito: l’allievo può mettere in campo i contenuti appresi dal docente oppure contenuti reperiti spontaneamente o acquisiti precedentemente in contesti informali e formali;
- d) la continuità della prestazione corrispondente all’operazione cognitiva in questione: l’allievo può metterla in atto la maggior parte delle volte che gli viene richiesta oppure solo sporadicamente.
- Nella tabella i livelli stabiliti dalle Linee guida 2020 con la declinazione per ciascuna delle relative dimensioni distintive.
Livello |
Definizione dalle Linee guida 2020 |
Dimensioni distintive dei livelli |
Avanzato |
L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità. |
Autonomia in situazioni note e non note. Uso di risorse non fornite dal docente. Continuità delle proprie prestazioni. |
Intermedio |
L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo. |
Autonomia in situazioni note. Uso di risorse non fornite dal docente. Non piena autonomia in situazioni non note. Non piena continuità delle proprie prestazioni. |
Base |
L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità. |
Autonomia solo in situazioni note. Utilizzo solo di risorse fornite dal docente. Non piena continuità delle proprie prestazioni. |
In via di prima acquisizione |
L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente. |
Non autonomia. |
Di seguito le tabelle valutative dell’a. s. 2020/2021 che riportano gli obiettivi oggetto di valutazione del primo periodo didattico tratti dal curricolo verticale di Istituto.
Tabelle valutative – Scuola Primaria
Livelli di apprendimento per la stesura della Valutazione
Documenti in rielaborazione, come da indicazioni dell’ Ordinanza n* 172 Valutazione nella Scuola Primaria 04/12/2020
- Secondaria – Livelli di apprendimento per la stesura della Valutazione (in rielaborazione)
- Primaria – Livelli di apprendimento per la stesura della Valutazione (in rielaborazione)
Tabella Valutazione del Comportamento
Tabella Valutazione dell’Attività Alternativa
Griglia di Valutazione trasversale Alunni BES
CRITERI DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA
Tabelle per la valutazione nella scuola dell’infanzia.
VALUTAZIONE GIUGNO 2020
Durante l’emergenza Covid-19 che ha portato alla chiusura forzata delle istituzioni scolastiche, l’impegno dell’I.C. di Casalpusterlengo si è rivolto a stabilire un contatto educativo con la totalità degli alunni. Consapevoli del dramma attraversato da alunni e genitori, l’istituto ha stabilito nuovi canali comunicativi per poter raggiungere l’utenza in modo rapido ed efficace allo scopo di ristabilire anche a distanza una vera e propria comunità educante.
La didattica a distanza impone di rivedere interamente le modalità consolidate di insegnamento. Nella didattica a distanza occorre più che mai trasformare la valutazione in vera e propria valorizzazione in positivo del percorso dell’alunno.
È necessario quindi adottare linee comuni, ma che si concretizzino diversamente in ogni situazione classe e per ciascun alunno. Per ogni disciplina, comunque, si terranno presenti queste dimensioni: livello di partecipazione, rispetto degli impegni, autonomia operativa, livello acquisito degli apprendimenti.
In questa sezione troviamo le griglie di valutazione per il giudizio globale e il comportamento, riviste alla luce della didattica a distanza e la griglia di valutazione dell’elaborato per la classe terza Secondaria 1° grado.