Il PON (Programma Operativo Nazionale )  è la definizione particolareggiata dei Fondi Strutturali Europei, principale strumento finanziario della politica regionale UE per rafforzare la coesione economica , sociale e territoriale al fine di ridurre il divario fra le regioni più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. Nel caso specifico è lo strumento per dare alle scuole italiane la possibilità di accedere alle risorse comunitarie, aggiuntive rispetto a quelle rese disponibili dal Governo nazionale, al fine di migliorare il sistema nel suo complesso. Le risorse previste da questi fondi vengono distribuite secondo un arco temporale di sette anni

Il PON è un programma plurifondo

  • FSE – Fondo Sociale Europeo: finanzia interventi nel campo sociale, interventi sul capitale umano, letteralmente: formazione
  • FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale: finanzia interventi infrastrutturali e tecnologici
Le strutture preposte a livello centrale, per la gestione del PON, sono le seguenti:
  • Autorità di Gestione – MIUR – Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale – Ufficio IV;
  • Autorità di Certificazione – MIUR – Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale – Ufficio V;
  • Autorità di Audit – MEF (Ministero dell’economia e delle finanze) – IGRUE (Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea).

Come si partecipa a un PON?

Le scuole partecipano al PON a seguito di un Bando diffuso dall’ Autorità di Gestione  – MIUR   in cui comunica alle scuole le modalità e i tempi di partecipazione. I Bandi  vengono diffusi dal sistema informativo centrale e periferico del MIUR ( sito web fondi strutturali PON e USR  – piattaforma GPU ).

Gli strumenti di attuazione sono:

Piano di Miglioramento della scuola , auto-diagnosi dei fattori di maggiore criticità sia del contesto scolastico sia del contesto familiare e culturale in cui vive la popolazione scolastica di riferimento . Dall’insieme delle proposte di azioni, sia FSE che FESR, (indicati nei bandi) cui l’Istituto scolastico intende affrontare le proprie criticità ma anche  le esigenze della comunità scolastica che ad esso afferisce.

Circolari attuative su singole azioni

  • Piani nazionali di formazione – gestite a livello centrale.
  • Per presentare i progetti il MIUR  si serve di un sistema informativo  integrato di documentazione, costituito da due piattaforme on line  a disposizione di tutte le scuole:
  • GPU – Gestione Programmazione Unitaria: supporta la gestione operativa e amministrativa dei progetti finanziati dal PON;
  • SIDI – Sistema Informativo dell’Istruzione: supporta la gestione finanziaria del PON, consentendo la rendicontazione ed il monitoraggio dei flussi finanziari collegati alla realizzazione dei progetti.
I progetti vanno quindi  presentati, autorizzati e gestiti solo per mezzo delle piattaforme, questo presuppone che tutto il personale che partecipa al progetto a diverso titolo acceda ai sistemi informativi con abilitazioni diversificate. Il livello di gestione più elevato in ogni istituzione scolastica è rappresentato dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei servizi amministrativi, pertanto solo queste queste figure di sistema sono abilitate alla presentazione dei progetti.

contatti

Socialnetwork didattico

Piattaforma moodle integrata nel Registro Elettronico KeScuola.

INFORMATIVA: Questo sito usa cookies per analisi statistiche completamente anonime. Proseguendo con la navigazione si presta il consenso all' uso dei cookie. voglio maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi