raggiungere il pavimento. Dice a Topolino di dondolarsi in modo
che possa afferrarlo e rompere anche la sua corda. I due, liberi,
proseguono lungo il corridoio.
Nel frattempo Kranz, entrato dalla porta principale, va molto di
fretta e non fa attenzione agli affreschi che incontra. Ha un asso
nella manica per trovare il tesoro in modo più rapido grazie al suo
Goldetector, tramite il quale pensa di giungere alla stanza dove è
sepolto in un sarcofago il faraone, presumendolo in una stanza
dalle pareti dorate, in un sarcofago dorato, circondato da ogni
tipo di gioielli d'oro. Non sa che dall’altra parte del muro, al piano
sottostante, del corridoio che sta attraversando ci sono Topolino e
Indiana Pipps, determinati a scoprire qual è il segreto che si cela
dietro al benessere e alla salute di questo popolo antico.
Purtroppo si accorgono di dover intraprendere strade diverse:
si trovano in una grande sala e tre vie. A malincuore decidono di
dividersi per cercare indizi. Kranz arriva nella sala e prende
anche lui una delle vie (diversa da quella che hanno scelto Pipps
e Topolino).
Queste saranno prove da affrontare: per Topolino il condotto
dell’enigma, per Pipps la strada della paura e per Kranz il
cammino del dolore. Topolino supera con capacità logica la
prova, la quale consiste nel risolvere una serie di puzzle
seguendo un filo conduttore riguardante un’alimentazione
corretta e conseguenze di un’alimentazione scorretta. Topolino
deve abbinare dei pezzi a un dipinto dove sono stati tolti dei